La conoscete per Montalbano, l’Unesco, il barocco e Vittorini, ma noi vi raccontiamo un’altra Scicli, piena di bellissimi musei popolari e di commoventi uomini delle caverne…
Un luogo capace di circoscrivere l’infinità dell’orizzonte pur lasciandolo libero, di concentrare al chiuso ciò che è libera materia aperta, di rendere vivido al presente ciò che altri danno per esausto al passato, tutto grazie alla forza del racconto e all’intensità dell’impegno: supera ogni ossimoro con lo slancio dell’entusiasmo il Museo di Storia dell’Agricoltura di […]