L’anguilla rischia l’estinzione?
Condannata dai fanatici delle diete, rifiutata dagli schizzinosi, la fortuna gastronomica dell’anguilla resiste grazie a chi ha buona memoria (i più adulti che l’hanno sempre amata) e chi ha buon gusto (i più giovani che la stanno scoprendo adesso).
Si tratta in assoluto di una delle più grandi prelibatezze al mondo, apprezzata da sempre in tante culture del mondo, compresi gli antichi romani che ne erano ghiotti.
Oggi il suo culto in Italia viene celebrato a Comacchio, non tanto per la sua sagra funestata nel 2014 da troppe lacune organizzative, bensì per alcuni ristoranti della città che la propongono in squisite ricette.
Tuttavia anche a Comacchio si è notato il drastico calo di questa specie, come sta accadendo per diverse varietà ittiche, al punto che qualcuno ha lanciato l’allarme estinzione.
Ce ne parla un operatore che vive a stretto contatto con l’habitat delle anguille di Comacchio, Dario Guidi di CO.GE.TOUR, Società consortile gestione turistica Delta del Po.
Info: www.vallidicomacchio.info
