Il turismo in Egitto, l’inizio di tutte le storie
Da qui è partita una delle tappe fondamentali della civiltà umana, qui pertanto bisogna venire per riallacciare i fili con la storia da cui veniamo, ma all’insegna di una divulgazione avvincente unita al puro divertimento: l’Egitto nel corso dell’ultima BIT, la Borsa Internazionale del Turismo di Milano, ha dato un’idea chiara di ciò che intende offrire per attrarre viaggiatori.
(Le mete principali sono La Valle del Nilo, il Mar Rosso, White Med e Deserto Occidentale.
Se lungo il Nilo si incontrano Il Cairo e l’irresistibile fascino di Luxor e dei Templi di Abu-Simbel, il Mar Rosso risponde con Marsa Alam, la Baia di Makadi e, ovviamente, una star del turismo mondiale come Sharm El Sheikh.
Il White Med significa Alessandria d’Egitto e il Campo di battaglia di El-Alamein a noi italiani tristemente noto, mentre il deserto ha le sue affascinanti oasi, da Bahariya a Siwa.
Le Esperienze possibili sono invece all’insegna di Avventura, Cultura,
Relax, famiglia, Romanticismo e Spiritualità, con opportunità quali la vita selvatica, crociere, mare e sole, spa e benessere, sport e avventura.
(Tra gli spunti avventurosi, il Canyon Colorato, Diving a Ras Mohammed, L’Isola del Faraone, mentre per la cultura l’offerta comprende le Tombe dei Nobili, il Mausoleo di Aga Khan, il museo Gayer Anderson.
Per il relax, si va da Taba Heights Golf Resort allo Shopping ad Abu Tig, mentre la famiglia può godere della Grande Diga, dell’Isola di Kitchener e del Parco Al-Azhar.
Romanticismo a profusione con Il Castello di Zaman, le passeggiate in cammello al tramonto e una crociera con cena in yacht, mentre la spiritualità è affidata alle moschee e alla Chiesa Sospesa.
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Nel video che segue, un brano del filmato promozionale proposto dallo stand dell’Egitto alla scorsa edizione della BIT di Milano.
Info: http://www.egypt.travel/it/
