Marco Mangiarotti, Author at StoriEnogastronomiche.it - Page 23 of 32

Marco Mangiarotti

E’ nato a Bergamo nel 1948. Ha iniziato come critico musicale e jazz nel 1969 al Giornale di Bergamo. Ha collaborato alla direzione artistica di Lovere Jazz e Imola Jazz, ai supplementi del Corriere della Sera, Musica Jazz, all'Europeo e al Panorama di Rinaldi. Al Giorno dal 1977, dove ha fatto tutta la trafila da critico musicale e tv a capo degli Spettacoli, inviato. Poi capo di Cultura e Spettacoli del Qn Giorno-Carlino-Nazione, caporedattore centrale, vicedirettore al Giorno, direttore di Onda Tv. Fa televisione dagli inizi degli anni Ottanta, commentatore e giudice nei Talent. Oggi è una delle firme di Qn Il Giorno. Il percorso gourmet inizia al mitico Riccione di Giuliano Metalli e con Gualtiero Marchesi nel ristorante 3 stelle di Porta Romana, cenacolo culturale nel dopo redazione o teatro. Sul campo, nel confronto con i più importanti chef italiani, l'amicizia con Paolo Masieri, il cuoco contadino, e Davide Oldani. Ha fatto servizi in Italia e all'estero per Traveller. Cura la pagina food sul Giorno.
Dalla ricciola al maialino, il Giappone di Wicky a Milano

Le onde, i profumi, la luce riflessa e l’acqua. Wicky’s è un’esperienza totale perché Wicky Priyan ha portato a Milano non solo la cucina giapponese, ma un’esperienza estetica, culturale e antropologica parallela. La tradizione e la sperimentazione, la materia prima che non può che venire dal Giappone e contaminazioni coerenti con l’Italia e il suo […]

Vermouth, rotte mondiali e contaminazioni di stile italiano

Liscio, al massimo on the rock. O miscelato. Dolce e amaro, chinato. Carpano ha inventato il Vermouth, Torino è diventata la sua capitale per tutto il Novecento con Martini e Cinzano, ma è stato imitato dai francesi, il Dry di Marsiglia, Lione e Chambery, Noilly Prat, Dolin e Boissiere (prodotto oggi a Torino), e poi […]

Lumache, polenta e caviale a Verbania con Marco Sacco e Chic

Rum Caroni 1985. Bottiglia introvabile, come la leggenda della distilleria scovata a Trinidad dal cercatore d’oro Luca Gargano di Velier. Basta un sorso, breve e lungo come il fuoco di una storia. “Non si trova più”. Alessandro Mantovan sommelier del Piccolo Lago chiude così una giornata particolare sul Lago di Mergozzo, ospiti di Marco Sacco, […]

Sono otto le insalate di Berton, a Milano

Insalate da degustazione, firmate da Andrea Berton anche per vegetariani e vegani, porzioni piatto unico, prezzi dai 20 ai 25 euro. Otto con un percorso netto di sapori e consistenze, che ricorda la sua ormai classica carta sui brodi, che non ha convinto (brodo chi) solo chi non ha palato e cultura (consiglio i Dialoghi […]

La Griglia di Varrone riapre a Lucca, olè a Milano

Perversi, siamo perversi. Io sto con Massimo Minutelli della Griglia di Varrone e lo seguo anche in una serata dedicata alla Spagna, alle sue carni di maiale supremo e alla Rubia Gallega, dove l’alternarsi di parti grasse e magre crea l’equilibrio pericoloso e perfetto. Ho sempre pensato che il prosciutto spagnolo, con nitrati, nitriti e […]

Da Scarello, Agli Amici di Godia (Udine): quattro tagli nel suo menu

Agli Amici. Due stelle Michelin a Godia, frazione di Udine, Emanuele Scarello chef, che sta giocando con la nuova affettatrice nel bar bistrot mentre vengono serviti degli entusiasmanti amuse bouche e un San Daniele a due tagli: “sottile come la seta e più grosso, consistenza in bocca diversa: come il lino”. Officiano Consorzio (www.prosciuttosandaniele.it), con […]

Quattro Sake Premium esaltano il menu di IYO, a Milano

Sake time. Immersione totale nel mondo della bevanda nazionale giapponese con Lorenzo Ferraboschi, fondatore di Sake Company, Fugnu Michyo della cantina Urakasumi e lo staff del’IYO, una stella Michelin, dal manager Claudio Liu al direttore di sala Matteo Ghiringhelli. La cantina Urakasumi, fondata nel 1724 nella baia di Shiogama, Prefettura di Miyagi, è una delle […]

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Trattoria dell’Alba a Piadena (CR), secolare ristorazione familiare ricca di cultura e sensibilità

Un locale di monumentale importanza per qualità culinaria, ricerca intellettuale, azione divulgativa e pregnanza culturale, depositario di oltre un secolo e mezzo di storia portati in tavola nella forma di ricette favolose derivanti da antiche tradizioni contadine: queste le specialità imperdibili che valgono il viaggio. (Clicca per leggere l’articolo.)

Terrabianca, vini delle Langhe albesi da una cantina familiare di Mango

In quest’azienda piemontese gli Alpiste proseguono una tradizione lunga generazioni con le radici ben piantate in vocati terreni della provincia di Cuneo, dove danno vita a una produzione eclettica nell’uso di vitigni internazionali e di autoctoni come il magnifico Moscato d’Asti: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)