Questo formaggio della famiglia Mele è realizzato con così tanto scrupolo da esserci meritato la tutela dell’associazione di Carlo Petrini, la quale premia la cura dell’allevamento degli ovini, la qualità della materia prima e la bontà del prodotto: scopriamone di più. (Clicca per leggere l’articolo.)
Prodotto strepitoso quanto raro, traccia della remota vocazione pastorale del Sud Sardegna, così importante da essere tutelato dall’associazione di Petrini a sostegno dell’unico produttore che lo realizza secondo un preciso disciplinare: lo abbiamo intervistato. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una prelibatezza casearia tanto buona quanto fragile nella sua resistenza visto il suo essere affidata a un unico produttore, sostenuta proprio per questa ragione dall’associazione di Petrini per contribuire alla sua tutela e valorizzazione: ce la racconta chi se ne occupa tutti i giorni… (Clicca per leggere l’articolo.)
Una verdura tipica abruzzese dalle straordinarie peculiarità organolettiche che lo rendono apprezzato sia da crudo che in tante preparazione, compreso un salume quale la Ventricina: ve ne illustriamo la storia e le caratteristiche. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un piccolo prodotto caseario laziale ma di grande tradizione, dalla preparazione lunga e meticolosa, mentre il sapore ha la personalità forte di una volta: ve ne illustriamo le caratteristiche. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un frutto sempre più raro condiviso con Austria e Slovenia che prevede una singolare tecnica di maturazione e conservazione per essere disponibile più a lungo nei mesi difficili di territori dove la sopravvivenza era faticosa: ve ne raccontiamo la storia e illustriamo le caratteristiche. (Clicca per leggere l’articolo.)
Questa delizia vanta storia millenaria e diverse peculiarità, come l’essere l’unico realizzato con caglio suino e il nascere esclusivamente da mani femminili: vi raccontiamo la vicenda antica e le caratteristiche di questa bontà. (Clicca per leggere l’articolo.)
Definito “ultimo dei salumi” in ragione dei tempi di realizzazione, oggi invece è in cima alle attenzioni di cultori delle tradizioni antiche come l’associazione di Petrini che ha deciso di tutelarlo per mantenerne le lavorazioni antiche e valorizzarne il sapore autentico: ve ne illustriamo storia e caratteristiche. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una specialità nata dall’esigenza di conservare molto a lungo le castagne, frutto di un metodo antichissimo che rischiava di perdersi senza l’impegno della comunità di riferimento e la benedizione dell’associazione di Petrini: vi spieghiamo cos’è e come si produce. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una vera ghiottoneria ma sempre più rara, tanto da avere richiesto la tutela dell’associazione di Petrini per difenderne e valorizzarne la produzione, preservando le modalità tradizionali di preparazione: scopriamo come viene realizzata e da chi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un salume antico ricco di storia e tradizione che l’associazione fondata da Carlo Petrini ha deciso di tutelare e valorizzare, grazie anche al concreto sostegno dei norcini che ancora lo producono secondo i dettami originari, come questa macelleria abruzzese alla quale abbiamo chiesto di descrivercelo. (Clicca qui sotto per leggere l’articolo…)
La nota specialità della città pugliese con questo riconoscimento ha saldato il rapporto tra i produttori e rappresenta una grande occasione di rilancio e crescita per la comunità dei pescatori ma anche per tutti i tarantini, come ci spiega Luciano Carriero, presidente dei Mitilicoltori locali