Dall’altoatesina Psenner il primo italian whisky “eRètico”

L’azienda Psenner riporta già nel marchio la dicitura “maestri distillatori dell’Alto Adige” sintetizzando così una lunga esperienza segnata dal successo, con un particolare plauso generale che da sempre gli appassionati gli rivolgono per le notevoli acqueviti di frutta, ma a stupire particolarmente nella sua produzione d’eccellenza è un whisky prettamente italiano ricco di implicazioni intellettuali e sensoriali, chiamato eRètico.

E’ dalla stessa azienda che spiegano come “con eRètico abbiamo creato il primo Italian Whisky Single Malt, distillato secondo il metodo pot still e invecchiato in barrique, precedentemente riempite con grappa e sherry: il clima mutevole dell’Alto Adige, con il suo carattere mediterraneo e al contempo alpino, contribuisce notevolmente a renderlo unico nello stile”.

Il nome eRètico vuole essere un omaggio all’antico popolo dei Reti che “oltre 2000 anni fa colonizzò e coltivò la regione alpina dell’Alto Adige: in italiano, è un termine riferito a una persona che fa una scelta libera ed eccentrica”.

Eretico aged in grappa & sherry casks – 5 years al naso evidenzia un ricordo di amarena in sciroppo mentre in bocca l’approccio è secco e maltato, procedendo con una certa severità prima che affiorino note di ciliegia candita e ancor più di vinacce, con una spinta verso l’evocazione delle caratteristiche della grappa.

Osmosi di mondi distillatori riuscita, dunque, con un finale da meditazione che stimola reminiscenze dei brandy italiani di una volta.

Erètico – Aged in Grappa & Gewürztraminer Casks – 7 Years ha un bouquet segnato dalla freschezza aromatica del vitigno coinvolto.

Al palato la potenza alcolica si fa sentire (47%) prima di ammorbidirsi in una consistenza carezzevole, mentre l’impronta cerealicola si accompagna a una costante dolcezza che via via rende sempre più amabile la beva.

Irresistibile.

Erètico – Aged in Grappa & Amarone – 7 Years profuma di caramello e cotognata, continuando la seduzione al gusto tra visciole, echi tostati, torba e la prugna in direzione dello Slivowitz d’impronta polacca.

Ne scaturisce grande personalità organolettica, siglata anche da un’intensa acidità che ne spinge la golosità giungendo a una fantasmagorica complessità che invade un finale lunghissimo capace di entusiasmare.

Filosofia e metodologia di questi prodotti ce li illustra Werner Psenner nel video seguente.

Info: https://www.psenner.com/it/prodotti/whisky

Distribuzione: https://www.propostavini.com/produttori/produttore/psenner/