I PRESIDI SLOW FOOD. Oltre 200 prodotti agroalimentari da tutelare. Viaggio tra squisite rarità identitarie al Salone del Gusto di Torino.
I PRESIDI SLOW FOOD. Oltre 200 prodotti agroalimentari da tutelare. Viaggio tra squisite rarità identitarie al Salone del Gusto di Torino.
Alessandro Scappini e la moglie Enrica Lucia hanno creato con questo progetto enoico un enclave di autentica tradizione vitivinicola locale in un’area nota per l’afflato internazionale, valorizzando autoctoni quasi dimenticati e portando fragranti bontà nel bicchiere: la loro storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
La più elevata espressione della ristorazione che abbiamo trovato nella città marchigiana, grazie a una grandissima attenzione per la valorizzazione dei piatti identitari anche attraverso materiale da leggere offerto ai clienti, cui associa capacità straordinarie ai fornelli: queste le sue specialità imperdibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
Perle casearie che scaturiscono dall’osservanza stretta della tradizione e dalla cura di una filiera virtuosa, merito di lunga e appassionata tradizione familiare: vediamo quali sono le bontà che propone. (Clicca per leggere l’articolo.)
Esposizione straordinaria per nobiltà d’intenti, serietà dell’approfondimento storico, brillantezza del criterio espositivo, efficacia pedagogica, elevata funzione sociale, assolvendo il compito di raccontarci la genesi dell’aspetto moderno del Paese in cui viviamo: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)