Un gioiello culturale che propone un percorso tra meravigliose espressioni di design, raccontando una storia imprenditoriale di luminoso successo ma anche il genius loci insieme al genio della creatività: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
Il progetto di Patrick Hoffe, imprenditore inglese residente a Firenze, ha creare “la prima micro-distilleria specializzata in gin in Italia”, attingendo a materie prime quasi tutte del territorio o nazionali, dai gusti decisamente originali: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
La nota cantina di Greve in Chianti affianca ai suoi celebrati vini anche questi pregiati distillati in perfetta sintonia con il resto della produzione: la loro storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Il celebre brand si racconta attraverso un allestimento raffinato denso di riferimenti sospesi tra cultura e spettacolarità, creando un percorso di alto profilo scenografico in cui si alternano confronti tra vari moneti dell’heritage aziendali e coinvolgenti visual: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una presentazione capace di indicare un modello di sviluppo per il Paese, unendo enogastronomia e arte, cultura e piacere ludico, messa in atto da un’azienda virtuosa che promuove qualità in ogni ambito: vediamo com’è andata. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ interamente dedicata al prestigio storico della famiglia dei Medici la produzione di questa cantina che crea delizie vinicole proprio nei territori cari all’antica casata, valorizzando al massimo particolari espressioni del Pinot Nero: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Giulio Tinacci sta dando seguito alla tradizione familiare personalizzando in maniera brillante questo progetto enoico, fondandolo su valori elevatissimi e urgenze sentimentali, istanze tradotte in grandi vini da uve territoriali: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ il frutto di tanti sentimenti incrociati, a partire da quello di Ilaria Tachis per il padre Giacomo, noto enologo che con lei ha avviato questo sogno familiare sfociato in grandissimi vini: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Era già una realtà agricola toscana capace di vantare una lunga e nobile storia prima che Philippe Austruy la trasformasse in una cantina d’eccellenza operante in regime biologico, dal cui lavoro attento e rigoroso vengono fuori prodotti vinicoli di elevatissima qualità: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
In un angolo dell’Appennino tosco-emiliano a 25 chilometri a nord di Firenze questa coraggiosa cantina ha vinto la sfida di dare vita a una delle più apprezzate produzioni del vitigno internazionale per eccellenza, con le sue interpretazioni vinicole di raro pregio: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Due territori vicini uniti dal progetto di Nicola Foscarini di produrre grandi vini con la consapevolezza di come rispettare una nobilissima antica tipicità enoica territoriale da una parte e dall’altra l’esigenza di reinterpretare e sperimentare: la sua storia, i nostri assaggi
Le Manifatture Sigaro Toscano continuano meritoriamente a celebrare gli aspetti culturali e antropologici della loro storia attraverso la creazione di nuovi prodotti a essa dedicati, come in questo caso in cui la fumata colta viene legata all’artigianato fiorentino e alle sue origini