Anche quest’anno la sensazione è di una riduzione dei budget faraonici di un tempo e quindi di un ricorso a un maggiore understatement, con meno fronzoli e quindi niente mega scenografie o imponenti spettacoli etnici, ma la concretezza di trovare mete e suggestioni di viaggio all’altezza. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una realtà condotta da giovani casari con le idee chiarissime che applicano criteri rigorosi come le bestie al pascolo la totale naturalezza dei prodotti, giungendo già a buon livello ma con notevoli possibilità di crescita, auspicando l’incremento generale della potenza organolettica: queste le specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ una boulangerie, ovvero una di quelle panetterie moderne sempre più diffuse che accanto al pane propongono anche dolci, pizze e piccola gastronomia, oltre alla possibilità di gustare sul posto prima colazione e aperitivi: ecco le specialità che offre questo locale. (Clicca per leggere l’articolo.)
Sede meneghina di una celebrata osteria di Roma, riesce nell’impresa di trasferire nel capoluogo lombardo tutti gli autentici sapori dei piatti tradizionali della capitale, con una qualità fenomenale associata a una carta dei vini piena di scoperte regionali e un servizio eccellente: queste le specialità imperdibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un singolo strumento musicale capace di rappresentare un intero popolo e farsi volano di attrazione turistica, perché capace di rappresentare con le sue melodie tutta la sensibilità dei senegalesi favorita dalle meraviglie che li attorniano: ascoltiamo questi suoni celestiali eseguiti dal vivo. (Clicca per leggere l’articolo.)
Questo polo agroalimentare e ristorativo dal “cuore contadino” si distingue da tempo non soltanto per l’eccellenza dell’offerta gastronomica ma anche per la brillantezza delle sue iniziative, come questa cena tanto ghiotta quanto conviviale che si può concordare a richiesta: vediamo di cosa si tratta. (Clicca per leggere l’articolo.)
L’appuntamento più importante del settore ha confermato un desiderio di ripresa che punta sulla qualità e varietà dell’offerta, in cui l’Italia è apparsa più ricca e convincente dei competitor stranieri: questo il nostro resoconto. (Clicca per leggere l’articolo.)
L’idea del grande chef Marco Colombo è geniale quanto le golosissime ricette che arricchiscono questa classica preparazione di carne, un tripudio di grandi materie prime e invenzioni culinarie che stanno facendo impazzire i sempre più numerosi clienti che accorrono a pranzo e cena ma anche per l’aperitivo. (Clicca per leggere l’articolo.)
Quest’azienda del milanese ha iniziato dalle birre artigianali, è passata ai liquori, per approdare al recupero di rarità antiche, come l’ancestrale Idromele: facciamo una panoramica sull’intera sua produzione. (Clicca per leggere l’articolo.)
La nuova apertura è stata celebrata con un evento che ha visto la presenza dei fondatori e di alcuni fornitori, per affermare i valori di un gruppo capace di crescere anche in un periodo difficile come quello degli ultimi anni, grazie a una pizza che mantiene la promessa di un’estrema digeribilità. (Clicca qui sotto per leggere l’articolo…)
Un locale dalla serissima impostazione che promette e mantiene massima attenzione all’impasto affinché sia leggero e digeribile, cui aggiungere materie prime ottime e ricerca colta sulle ricette, cui aggiungere la squisita cortesia di un forno dedicato esclusivamente ai celiaci: il nostro test
Materie prime di inaudita freschezza, combinazioni di sapori sbalorditive, gusti esplosivi ma sempre bilanciati, ha soltanto aspetti positivi questo locale già diventato punto di riferimento per gli amanti della gastronomia orientale nella zona: vediamo quali sono le sue specialità