L’isola francese vanta vitigni autoctoni che pur essendo imparentati con uve italiane dimostrano rara personalità, dando vita a fenomenali prodotti vinicoli come quelli della cantina qui trattata, frutto di lavorazione sapienti e delle prodigiose qualità del terroir: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Avvicinarsi a questo fermentato di riso nelle sue diverse pregiate declinazioni significa scoprire un mondo culturale ricco di istanze intellettuali insieme a valori agricoli e artigianali: questa volta andiamo ad approfondire due referenze che ci illuminano sull’impiego dell’alcol e di diverse cultivar risicole. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una cantina ricca di valori, la quale consapevolmente si è presa carico di una tradizione vitivinicola millenaria importantissima già al tempo degli antichi Romani, molto apprezzata perfino da Giulio Cesare che ha celebrato in un suo scritto l’antenato dello stesso vino prodotto oggi: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Viene invocato il “caso” per la nascita di questa formidabile esperienza vitivinicola, ma dietro la straordinaria qualità dei suoi spumanti ci sono enorme competenza tecnica, passione divorante e grande sensibilità, in grado di dare vita a bolle di rara personalità: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una famiglia che da generazioni tutela e valorizza questo miracolo ampelografico capace di tradursi in vini meravigliosi di rara personalità, contribuendo a salvare tale vitigno dall’estinzione con cure appassionate e commovente dedizione: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
A due anni dalla scomparsa del grandissimo vignaiolo francese vate della biodinamica, analizziamo cosa sta accadendo alla sua produzione che un anno fa è passata di mano, tra nuovo corso e nuovi assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Nata da un progetto di forte impeto identitario, oggi è una realtà aziendale capace di rappresentare il meglio della produzione vinicola valdostana sia sul piano organolettico che su quello culturale, estraendo prelibatezze da terreni difficili con fatica e senso di responsabilità: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Affascinano certamente la vicenda secolare e una sede con reperti antichi, ma suscita un plauso anche un presente ricco di attenzione per l’ambiente, sensibilità per la divulgazione culturale e un amore concreto per la biodiversità che ha fatto recuperare un rarissimo autoctono: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ uno dei tanti mondi produttivi di questo eclettico vignaiolo intellettuale capace di creare un compendio del buon bere del nord-est del Paese, attuando anche azioni di tutela per vitigni antichi e uve a rischio di scomparsa: la storia di questa eccellente parte della produzione e i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Oltre un secolo di attività imprenditoriale affiancata a quella secolare di natura monastica, dove le pratiche agricole si fondono con i valori etici, alla ricerca del valore identitario dei vitigni e dell’espressione territoriale dei prodotti vinicoli: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Tutto è nato da tre amici appassionati di jazz che con questa cantina hanno lanciato e stravinto ormai alcuni decenni fa una sfida al mondo del vino proponendo la spumantizzazione con metodo classico di uve autoctone, a partire dallo straordinario Bombino: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Questo vignaiolo molisano è un vero intellettuale che pone alla base dei suoi prodotti vinicoli un florilegio di riflessioni profonde, pensieri elevati e perfino spunti lirici, valori tali da aggiungere fascino ai suoi portentosi nettari che hanno anche il merito di celebrare un nobile territorio: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)