Il giovane titolare ha forti ambizioni gourmet ma per adesso gli esiti migliori si colgono nelle esecuzioni più semplici, mentre gli accostamenti più arditi rimangono interessanti sulla carta ma non creano significativo valore organolettico: questa la nostra prova della sede varesotta di tale catena. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un piccolo angolo di civiltà agricola ma ricchissimo dell’umanità degli espositori e della clamorosa bontà dei loro prodotti, tutte eccellenze tra frutta, verdura, ortaggi, salumi, formaggi, uova, pane, pasta, miele a altro ancora, sempre all’insegna dell’autenticità: quelle le delizie imperdibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
In un periodo in cui alcune pasticcerie di successo del territorio diventano vanitose e fredde con i clienti, ecco arrivare da poco questo splendido locale dove invece fantastiche prelibatezze dolciarie sono ancora accompagnate da grande umanità ed enorme disponibilità: ecco le sue specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Il noto rituale della gastronomia brasiliana qui è portato a un livello mai visto nella ristorazione autoctona italiana, grazie a un locale in cui tutto è eccellente, dalle materie prime a ciascun ingrediente, dai drink al servizio, con lode anche all’ambiente e ai prezzi: queste le specialità imperdibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
Dalla Calabria vengono i gestori di questo locale ma anche le pregiate materie prime usate e soprattutto le meravigliose ricette di quella terra benedetta che realizza sempre con credibilità e diversi picchi di eccellenza organolettica, accompagnate da un buon servizio: queste le specialità imperdibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
Questo polo agroalimentare e ristorativo dal “cuore contadino” si distingue da tempo non soltanto per l’eccellenza dell’offerta gastronomica ma anche per la brillantezza delle sue iniziative, come questa cena tanto ghiotta quanto conviviale che si può concordare a richiesta: vediamo di cosa si tratta. (Clicca per leggere l’articolo.)
L’appuntamento più importante del settore ha confermato un desiderio di ripresa che punta sulla qualità e varietà dell’offerta, in cui l’Italia è apparsa più ricca e convincente dei competitor stranieri: questo il nostro resoconto. (Clicca per leggere l’articolo.)
Il principale motivo per andarci è un’interessante offerta di birre artigianali territoriali per la cui scelta si viene guidati da una giovanissima ma strepitosa addetta al servizio, mentre dal punto di vista gastronomico si può attingere a un’offerta varia che presenta qualche curiosità. (Clicca per leggere l’articolo.)
L’idea del grande chef Marco Colombo è geniale quanto le golosissime ricette che arricchiscono questa classica preparazione di carne, un tripudio di grandi materie prime e invenzioni culinarie che stanno facendo impazzire i sempre più numerosi clienti che accorrono a pranzo e cena ma anche per l’aperitivo. (Clicca per leggere l’articolo.)
Dallo straordinario impatto visivo per la sua grazia scenografica, collocato in un contesto paesaggistico meraviglioso, aggiunge alla sua potenza attrattiva anche la presenza di interessanti opere d’arte all’interno di una struttura dai notevoli valori architettonici: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
Quest’azienda del milanese ha iniziato dalle birre artigianali, è passata ai liquori, per approdare al recupero di rarità antiche, come l’ancestrale Idromele: facciamo una panoramica sull’intera sua produzione. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un “anniversary party” decisamente meritato quello che si è appena svolto nella sede di questo locale capace di conquistare grandissimo successo applicando massimo rigore nell’elevatissima proposta culinaria senza concessioni a furbizie e scontistiche: c’eravamo anche noi e ve lo raccontiamo. (Clicca per leggere l’articolo…)