Una bacca che produce sapori molto particolari tra aspro, acido e umami, prestandosi alla trasformazione in delizie di ogni genere, come quella prodotte da questa realtà friulana: ecco cosa crea. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un ristorante di rara serietà che conserva la memoria della cucina marinara regionale di un tempo, preservando le ricette di un tempo portandole ancora in tavola come si faceva una volta: vediamo qui sono le sue specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una versione estremamente identitaria di un classico della cucina italiana, raccontata dal patron del ristorante Ai Tre Canai di Marano Lagunare in provincia di Udine: seguiamo il video della sua golosa descrizione. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una commovente iniziativa tesa a salvaguardare la tradizione vitivinicola nell’Alta Grave Friulana, zona di preziosa biodiversità ampelografica capace di vantare antichi autoctoni fragili quanto preziosi ma soprattutto meritevoli di recupero, tutela e valorizzazione: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una cantina a gestione familiare che è tutto un inno al trionfo della natura, quella rigogliosa che la circonda in forma di boschi e torrenti, ma anche le viti trattate con il massimo rispetto affinché generino nettari di rara genuina autenticità: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Dalle uve identitarie di Verduzzo nasce questo vino dalla dolcezza tutta sua che oggi più mai è un simbolo di questa terra, grazie anche allo scrupolo e alla dedizione di vitivinicoltori come quello che vi raccontiamo qui: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ tra i piatti più tipici della Laguna di Marano, ma richiede ore di preparazione e mille attenzioni artigianali, oltre a una sapienza maturata negli anni, come quella di questo chef che nel suo ristorante Ai Tre Canai lo prepara come una volta: è proprio lui a illustrarcene la preparazione. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un’attività storica tipica dell’Italia che meriterebbe maggiore fama, per gli immensi valori culturali e ambientali custoditi e la bellezza veicolata attraverso un ecosistema di rara meraviglia: vi riferiamo della nostra emozionante visita a questa virtuosa struttura, mostrandovi le immagini di tanto incanto. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un frutto sempre più raro condiviso con Austria e Slovenia che prevede una singolare tecnica di maturazione e conservazione per essere disponibile più a lungo nei mesi difficili di territori dove la sopravvivenza era faticosa: ve ne raccontiamo la storia e illustriamo le caratteristiche. (Clicca per leggere l’articolo.)
Stefano Novello è stato un pioniere dei vini macerati e ha insistito nel produrli anche quando era difficile proporli al pubblico, convinto del contributo organolettico delle bucce al vino, soprattutto se tratte da uve frutto di una coltivazione rispettosa della natura: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un ortaggio da sempre legato alla comunità di Forni Avoltri in provincia di Udine di cui è un simbolo ma che lo spopolamento delle zone montane stava mettendo a rischio di scomparire, prima che l’associazione di Petrini e una giovane cooperativa lo rilanciassero: scopriamone di più. (Clicca per leggere l’articolo.)
Aquileia in provincia di Udine è il territorio di antichissima tradizione nella viticoltura scelto da questa famiglia per impiantare il proprio progetto vinicolo incentrato sulla tipicità ampelografica esaltata da accurate applicazioni enologiche: la sua storia, i nostri assaggi