Dalla pasticceria artigianale Bristot di San Gimignano (SI), la dolcezza della Toscana
Nel 1957 si chiamava Industria Dolciaria, fondata da Giosuè Settefonti a San Gimignano insieme a due soci per produrre “dolci tipici senesi dedicati soprattutto alle ricorrenze”, ma nel 1963 all’assetto societario si aggiunge un facoltoso nipote del fondatore il cui cognome era Bristot e che finisce col diventare il nome dell’azienda.
Una storia di successo che nel 2012 viene raccolta da Gianni Pieragnoli con l’intento di proseguire una “tradizione produttiva schiettamente artigianale che sforna dolci e salati con gesti e lavorazioni manuali di antica sapienza”, creando ricette golose con “gli ingredienti più semplici e naturali: uova, farina e zucchero, combinati di volta in volta con marmellate di frutta, mandorle, cacao e creme”, offrendo così “dai dolci tipici delle terre di Siena alla pasticceria classica, fino ai dolci per le ricorrenze”, una ricca varietà di prodotti senza OGM e grassi idrogenati.
Si alternano così le categorie Mandorla (“dolcetti in pasta hanno una consistenza morbida all’interno e compatta all’esterno”), Pasta Frolla (farciture: marmellata, cioccolato, crema”, Pasta Sfoglia (ripieni di crema, gianduia, uvetta), Glassati al Cioccolato, Salati, Ricorrenze (biscotti e dolcetti speciali per il Natale e le feste della tradizione).
L’esito sono prodotti dall’impatto rustico che spiccano per la fragranza dell’impasto me la naturalezza delle farciture, come le confetture di Bauletti, Margherite e Fiorentine…
… la golosità delle creme nel Cuscino…
… e la ghiottoneria del buon cioccolato.
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