Un nettare di tradizione secolare, frutto di lungo e attento lavoro: è il Vino Cotto Stravecchio marchigiano, qui analizzato nella versione “marca Occhio Di Gallo”. Appassionato cantore di questo prodotto è la Cantina Tiberi David, avviluppata dalle colline di Loro Piceno, in provincia di Macerata. Dal sito dell’azienda apprendiamo che “la produzione del Vino Cotto […]
E’ la pasta emergente in Italia, pronta a insidiare per notorietà quella di Gragnano ormai affermata presso il grande pubblico. E’ la pasta di Campofilone che prende il nome da un piccolo centro in provincia di Fermo, nelle Marche. A trainarne la notorietà, i Maccheroncini di Campofilone che hanno ottenuto la denominazione IGP e stanno […]
Non era nemmeno immaginabile che il Rosso Conero potesse avere tante sfumature organolettiche, prima di imbatterci nel minuzioso magnifico lavoro del vitivinicoltore marchigiano Silvano Strologo: una vita dedicata al vino identitario del suo territorio lo ha portato a esplorarne ogni più sottile nota caratteriale, a conoscerne perfettamente ciascun cromosoma degustativo, a individuarne anche la più […]
Custodia della biodiversità, responsabilità sociale d’impresa, presidio della cultura agricola, sensibilità ambientale: tutte le virtù umane e aziendali che possiate immaginare sono concentrate nell’attività della Cantina Terracruda di Fratte Rosa, nella provincia marchigiana di Pesaro e Urbino. L’esternazione della filosofia di produzione regala sussulti a chi vive il vino come atto di elevazione socio-antropologica. […]
La Porchetta è un prodotto tipico dell’Italia centrale, ma ogni regione ha una propria versione di cui è gelosamente fiera. Quella marchigiana ha la caratteristica presenza del finocchio selvatico. Ce la racconta Massimiliano Andreozzi dell’Antica Gastronomia di Mogliano, in provincia di Macerata, incontrato alla manifestazione Cibus di Parma. Info: www.anticagastronomia.it
Lo hanno definito un enfant prodige Riccardo Baldi, sottolineando il suo essere nato nel 1990, ma non è la giovane età in sé a stupire, quanto il suo viscerale attaccamento alla tradizione più antica, alle pratiche contadine ataviche e alla memoria millenaria che il vino porta in sé. Baldi oggi dirige una cantina che ha […]
Se oggi si è tornati a gustare uno straordinario antico autoctono marchigiano come la Garofanata, è merito dell’appassionata azione culturale di Terracruda, cantina di Fratte Rosa, in “una delle più suggestive zone della Provincia di Pesaro e Urbino”. “Ci siamo messi a cercare delle vecchie cultivar nelle nostre vigne, facendo analisi per individuare uve locali”, […]
E’ ben poco consueto che una pera possa diventare il principale elemento identitario di una comunità e perfino volano di promozione e attrazione turistica per un città: accade a Serrungarina, in provincia di Pesaro e Urbino, nelle Marche. Se andate sul sito del Comune, troverete un’intera pagina dedicata alla Pera Angelica di Serrungarina, celebrata come […]
Il nuovo claim del Servizio Sviluppo e Valorizzazione delle Marche della Regione marchigiana è sintetico quanto evocativo. E’ “ViviAmo le Marche”, affermazione che anche graficamente punta su un’attrazione sentimentale verso un territorio di ricchezza inaudita. Non a caso l’offerta si divide in vari ambiti. Marche in Blu che punta sul mare, grazie a “17 bandiere […]
Sono piccoli tesori enoici da andare a scoprire con il piglio del ricercatore del gusto, tanto sono nascosti al grande mercato dei vini scontati: sono i nettari da uve marchigiane meno conosciuti, quelli della tradizione contadina locale, capaci di regalarti sensazioni sincere e memorabili. Siamo andati a scovarne alcuni nel territorio di Pesaro e Urbino, […]
Si narra che nel centro della città rinascimentale “si trovava la famosa osteria da la Stella luogo di incontro e ristoro della vita artistica e culturale del ducato di Urbino”. Documenti testimoniano che “sono registrate spese per pagamenti a Niccolò della Stella per alloggio e vitto dato ad artisti”, fra cui “Paolo Uccello molto ghiotto […]
Un tempo era molto diffusa nella provincia di Pesaro e Urbino, coltivata in gran quantità tanto dai contadini quanto dalle famiglie che disponevano di un pezzo di terra. Cinquant’anni fa circa però è iniziato l’abbandono delle terre, causa la modernità che ha spinto verso le fabbriche e lavori più remunerativi, portando la Mela dell’Abbondanza verso […]