La meravigliosa città marchigiana è la meta imperdibile di quest’anno, grazie a questa prestigiosa investitura ma soprattutto alla sua straordinaria offerta di musei eccellenti, scorci all’aperto incantevoli, arte diffusa, percorsi rossiniani, grandi ristoranti e prelibate specialità gastronomiche: la nostra guida. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una realtà familiari nata nell’800 e oggi condotta con idee e competenza dagli appassionati Edoardo e Letizia in una contrada di Massignano, provincia di Ascoli Piceno nella Marche, nello stupendo scenario della Val Menocchia, dove nascono le loro particolarissime bollicine: la loro storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ il punto di riferimento gastronomico del capoluogo delle Marche, regione della quale propone le ricette più antiche e identitarie, come l’antichissimo Stocco all’anconetana e la favolosa versione locale del Brodetto, affiancate da altre prelibatezze: queste le specialità del locale. (Clicca per leggere l’articolo.)
Questo noto locale delle Marche chiudeva un anno fa, dopo decenni di onorata attività in cui è diventato un simbolo della cucina della regione, a partire da suo piatto più tipico: un ricordo per non dimenticare un pezzo della nostra storia culinaria. (Clicca per leggere l’articolo.)
Ci sono millenni di storia e uno sponsor come Michelangelo Buonarroti che ne andava ghiotto dietro questa eccellenza dell’area del Montefeltro tra Marche e bassa Romagna che continua a incantare i palati grazie a un serissimo disciplinare di produzione: tutti i dettagli narrati da chi la cura e valorizza. (Clicca per leggere l’articolo.)
Ci sono voluti anni di ricerche, studi e scavi per rivelare al mondo tanta meraviglia, ma oggi è facilmente visitabile grazie a scale e passerelle che consentono di ammirare da vicino le meraviglie sotterranee create dalla natura nell’arco di secoli: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
In questo locale tutto ciò che ti arriva nel piatto è eccellente, alla pari di un servizio di rara umanità e di un’accoglienza molto calorosa, pregi che lo rendono una tappa imperdibile per i buongustai di stanza o di passaggio dalle Marche: ecco le specialità imperdibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una famiglia che da generazioni tutela e valorizza questo miracolo ampelografico capace di tradursi in vini meravigliosi di rara personalità, contribuendo a salvare tale vitigno dall’estinzione con cure appassionate e commovente dedizione: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un simbolo sociale del boom economico che oggi rappresenta ancora l’edificio più iconico della città marchigiana, capace di incantare con i suoi volumi concentrici e di affascinare con la sua gloriosa storia: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
La meravigliosa località marchigiana brilla anche a distanza, offrendosi a un panorama così suggestivo da spingere le istituzioni a creare un punto di osservazione in cui potere parcheggiare le auto e leggere le informazioni su, territorio dispensate da un pannello: guardate che bellezza…(Clicca per leggere l’articolo.)
Il minuzioso racconto di tutte le civiltà che si sono succedute nella regione fino a crearne lo spirito del luogo, partendo dai reperti dalla preistoria per approdare ai meravigliosi manufatti dei popoli più evoluti, con una narrazione comprensibile per tutti di buona efficacia didattica: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
Uno dei migliori luoghi d’accoglienza d’Italia, ricco di ogni comfort e con un’attenzione incredibile al dettaglio, tra spazi vivibilissimi, bellissima vista, servizi di ogni tipo sempre eccellenti e ottima offerta gastronomica, dalle delizie pasticcere della prima colazione a fantastici pasti serviti pure in camera. (Clicca per leggere l’articolo.)