Cirincione a Cefalù (PA), farmacia storica da visitare come monumento
La si cerca per i medicinali ma la si deve vivere come un bene culturale
la Farmacia Cirincione in pieni centro a Cefalù, in provincia di Palermo: mettendovi piede, si avverte tutta l’importanza architettonica del locale e il prestigio del tempo che è trascorso tra fregi pregiati e decori ammalianti.
Le figure inneggiano a una classicità antica, trasmettendo all’ambiente un senso di composta sacralità che incornicia i colori sgargianti delle moderne confezioni dei farmaci.
Su Cefalu.website se ne può leggere la lunga vicenda, snodatasi sempre nella medesima sede di “corso Ruggero al civico 144 nel centro storico di Cefalù”, dove fu fondata nel 1820, mentre è il 23 ottobre 1865 che “inizia la conduzione del ramo Cirincione con Salvatore figlio di donna Maria Teresa Longo” al quale seguiranno i discendenti che la gestiscono tutt’oggi. Sono quindi oltre centocinquanta anni di gestione familiare ancora in corso, tra arredi che sono quelli “originali del tardo ’700 in stile veneziano”, contrassegnati da “una fine laccatura con sovrapposti fregi intagliati rivestiti di lucente doratura” e pitture “nelle porte di accesso al retrobottega raffiguranti figure femminili e nei tondi sopra le vetrinette dame, cavalieri e satiri evocanti raffigurazioni di pompeiana memoria”. (https://www.cefalu.website/it/farmacie/cirincione/itm/380/)
Gli appassionati di cinema d’autore invece la conoscono grazie al film A ciascuno il suo del 1967 di Elio Petri ispirato all’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia, in cui appare insieme ad altri luoghi noti della città, come il Duomo: una testimonianza che rende la farmacia un luogo inserito in percorsi di cineturismo.
La gentilezza di chi la gestisce e ci lavora rende ancora più piacevole un passaggio dalla Farmacia, grazie alla disponibilità a raccontarne la storia e i pregi estetici, magari sottolineando, come hanno fatto con noi, quanto sia impegnativo il suo mantenimento, poiché sovente sono necessari impegnativi lavori di restauro, resi onerosi dalla diminuzione di esperti artigiani in grado di mettere le mani su un bene di tale valore pari alla sua delicatezza.
Nel video che segue, immagini che restituiscono il senso dell’atmosfera fuori dal tempo di una memoria storica che si inserisce nella tradizione delle antiche spezierie italiane, buona parte delle quali ormai musealizzate, come la Farmacia dei Papi a S. Maria della Scala a Roma (http://www.storienogastronomiche.it/spezieria-di-s-maria-della-scala-a-roma-la-farmacia-dei-papi-la-piu-antica-in-europa/).
Info pagina Facebook: Farmacia Cirincione
