Da Gerardo a Ponza un museo etnografico sulle radici storiche e sociali dell’isola laziale
Gerardo Mazzella sotto l’egida del suo nome di battesimo ha creato sull’isola di Ponza un micro-cosmo della sensibilità umana, dove l’elevazione dell’intelletto attraverso la conoscenza si sposa con i piaceri del palato, così accanto alla sua celebrata attività di ristorazione ha creato anche il “museo ponzese”, esposizione etnografica che racconta tutti i valori identitari di questa perla dell’arcipelago pontino, attraverso un percorso composito ad alta densità narrativa, spartano nell’allestimento quanto coinvolgente sul piano dello storytelling.
La struttura cita espressamente una “entrata di un cortile ponzese 1800”, grazie alla presenza di contesti architettonici rurali d’epoca…
… anticamera della commovente “grotticina di nonno Salvatore”, rifugio dei bambini nel passato bucolico del posto…
… mentre adesso le volute litiche e gli angoli scavati fungono da espositori di cimeli, ricordi e documenti…
… come strumenti del lavoro contadino con tanto di spiegazioni del loro utilizzo…
… oggetti devozionali…
… e commoventi quadri con soggetto religioso scaturiti da atti di mutua solidarietà, in quanto dipinti da pittori ambulanti che in questo modo si guadagnavano la sopravvivenza creando opere di casa in casa, magari create su supporto di vetro…
… ma le tele fungono anche da custodi della memoria, soprattutto quando riproducono vedute del territorio così com’era un tempo…
… e tutto questo incontrando nello spostarsi da una sala espositiva all’altra anche delle dolcissime caprette capaci grande empatia con gli esseri umani…
… ma a emozionare maggiormente sono le testimonianze scritte che riportano vicende d’altri tempi, da quelle di emigranti divorati dalla lontananza…
… a diari densi di nostalgia a loro modo poetica…
… passando per una macchina da presa che evoca tempi che non torneranno più…
… ma anche il contesto ambientale circostante è idealmente parte dell’allestimento, visto che perfino gli alberi presenti sono illustrati da suggestivi cartelli.
Impossibile addentrarsi in profondità nell’anima di quest’isola senza visitare questo luogo unico al mondo che si stagli per sempre nei ricordi dei visitatori.
Info: https://www.instagram.com/gerardo_museo_ponza/?hl=it