Un locale di monumentale importanza per qualità culinaria, ricerca intellettuale, azione divulgativa e pregnanza culturale, depositario di oltre un secolo e mezzo di storia portati in tavola nella forma di ricette favolose derivanti da antiche tradizioni contadine: queste le specialità imperdibili che valgono il viaggio. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un locale rinomato in tutto il territorio per la ricchezza e la qualità dell’offerta, concentrata sulle pizze alla romana con ghiotti condimenti e le favole pizze ripiene della tradizione del posto, il tutto servito in un ambiente scarno ma accogliente da gestori di grandissima umanità: queste le specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un classico bar “di passaggio” pronto a offrire ogni tipo di conforto gastronomico agli avventori, con pietanze semplice ma ricche di gusto grazie all’impiego di ottimi ingredienti del territorio: queste le sue specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Questa realtà creata dal capofamiglia Stefano e condotta con il figlio Andrea ha cambiato la ristorazione nella sua area, affermando i valori della tradizione a tavola con l’aggiunta di marketing brillante e ricorso all’arte figurativa, corredo di piatti strepitosi della civiltà marinara romagnola: ecco le sue specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Da più di un secolo punto di riferimento in città per gli amanti dei dolci, incanta con creazioni favolose, a partire dalla storica Pazientina tipica di questa località veneta, per passare a una superlativa versione della crema allo zabaione e del Robuchon: vediamo quali sono le sue specialità imperdibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
Il locale comprende anche rosticceria e tavola calda proponendo meravigliose specialità del posto, mettendo insieme street food, cucina tradizionale casalinga e tipicità da forno, oltre a “pane caldo tutte le sere, pasticceria panaria, focacce e rustici”: queste le prelibatezze impedibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
E’ il punto di riferimento gastronomico del capoluogo delle Marche, regione della quale propone le ricette più antiche e identitarie, come l’antichissimo Stocco all’anconetana e la favolosa versione locale del Brodetto, affiancate da altre prelibatezze: queste le specialità del locale. (Clicca per leggere l’articolo.)
Malgrado la collocazione estremamente turistica, qui si trovano le autentiche ricette del posto e le favolose materie prime agricole e casearie di questo paradiso insulare: vediamo quali sono le sue specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Già l’edificio è un bene culturale e all’interno l’esposizione è come quella di un museo, tutto fascino da aggiungere alle prelibatezze servite, tra cui alcuni capisaldi dell’arte dolciaria di questo meraviglioso angolo di Puglia. (Clicca per leggere l’articolo.)
Per noi il più autentico locale di questa località estremamente turistica del Lazio, dove ci sono diversi piatti imperdibili, tutti con materie prime freschissime perfettamente cucinate: scopriamo cos offre il menu… (Clicca per leggere l’articolo.)
Un tempi della gastronomia popolare oggetto di continuo pellegrinaggio di buongustai che vogliono gustare pitoni, scacciate e focacce di una bontà straordinaria in un ambiente piacevole arricchito da un buon servizio e gestori di raro senso dell’accoglienza: queste le specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Questo noto locale delle Marche chiudeva un anno fa, dopo decenni di onorata attività in cui è diventato un simbolo della cucina della regione, a partire da suo piatto più tipico: un ricordo per non dimenticare un pezzo della nostra storia culinaria. (Clicca per leggere l’articolo.)