Un negozio pugliese di alimentari che offrendo anche prodotti da forno e qualche pietanza calda riesce a rappresentare un piccolo ma luminoso modello di gastronomia popolare di alta qualità e grande gusto sempre di grande accessibilità per tutti: queste le sue specialità. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un’antica tradizione pugliese che in quest’area ha assunto significati ancora più profondi sul piano identitario, grazie a coltivazioni secolare e tecniche contadine tramandate oralmente da una generazione all’altra: scopriamo quali sono le bontà leguminose che ne scaturiscono. (Clicca per leggere l’articolo.)
Gestito da una famiglia di pescatori, è la migliore garanzia per chi voglia gustare la vera cucina ittica della città pugliese, con materie prime locali di altissima qualità e le ricette tipiche del posto: vediamo quali sono le specialità imperdibili. (Clicca per leggere l’articolo.)
In questo angolo della Puglia si sono concentrati eventi in grado di raccontare l’intera storia del pianeta e della nostra specie, come dimostra questa bella esposizione, essenziale nei reperti e ricca nei testi, di alta efficacia didattica: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
In pieno centro, il negozio consente di provare tutte le specialità della sconfinata categoria dei prodotti da forno pugliesi, partendo ovviamente dal mitico pane della città e passando per ogni forma di golosità dal dolce al salato: queste le delizie assolutamente da provare. (Clicca per leggere l’articolo.)
Sotto la città odierna ci sono tante altre immense testimonianze di antichi popoli ormai sepolte dalla corsa selvaggia all’urbanizzazione scatenata anni fa dall’avvento dell’industria metallurgica: una minima ma preziosa parte di esse possono essere visitate grazie a questa attività divulgazione archeologica. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un commovente trabucco storico, la spiaggia di Pizzomunno, la necropoli La Salata, il Ristorante Vecchia Vieste di Michele Lanave e il Lisa Bay per mangiare sulla spiaggia: ecco la nostra guida al meglio da vivere e gustare in questa splendida località del Gargano in provincia di Foggia in Puglia. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un luogo che da millenni irradia immenso fascino creando un’osmosi tra spiritualità, bellezza e cultura, capace di emozionare con architetture di rara grazia, reperti archeologici e con la memoria tangibile dell’antropizzazione di grotte per esercitarvi l’eremitaggio: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una ricetta antica sorta in ambito rurale per trasformare la perdita di un ovino in una pietanza rustica che vanta ancora tanti appassionati, grazie ai sentori selvaggi e al fascino della sua lunghissima cottura in un’anfora di terracotta: l’abbiamo provata nella versione tradizionale preparata da Tommaso Pinto. (Clicca per leggere l’articolo…)
E’ uno dei beni culturali più affascinanti questo sito del ’600 che intreccia stupenda arte figurativa e suggestive architetture per narrare vicende secolari ricche di mistero: abbiamo avuto il privilegio di poterlo visitare e documentare per condividerlo con voi, spingendo per la sua possibile riapertura al pubblico. (Clicca qui sotto per leggere l’articolo…)
Un gioiello espositivo e un modello divulgativo, attento a trasmettere conoscenza in maniera accessibile a tutti attraverso un allestimento intelligente ed empatico che intreccia dispositivi analogici e tecnologia, valorizzando sempre il territorio con cognizione: la nostra visita guidata
La nota specialità della città pugliese con questo riconoscimento ha saldato il rapporto tra i produttori e rappresenta una grande occasione di rilancio e crescita per la comunità dei pescatori ma anche per tutti i tarantini, come ci spiega Luciano Carriero, presidente dei Mitilicoltori locali