Un immenso capolavoro dell’umanità che i visitatori possono osservare per pochi minuti ma capace di stagliarsi nelle loro menti e nei cuori come una delle più emozionanti esperienze da fare nella vita, tra meraviglia estetica e intensità della narrazione pittorica: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
Il genio dello chef Marco Colombo è così fibrillante da non farlo sedere sugli allori per essere titolare di uno dei migliori locali d’Italia, spingendolo a cercare sapori diversi sempre nell’alveo della concretezza e della tradizione, come queste strepitose specialità inserite nel nuovo menu autunnale. (Clicca per leggere l’articolo.)
In terreni resi vocatissimi dalle esondazioni del fiume Adige lavora la vite da duecento anni questa famiglia che da quasi dieci lustri propone con il suo marchio una vastissima produzione vinicola ricca di varietà e qualità: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Nicola Di Benedetto ha avuto la forza morale e la straordinaria intelligenza espositiva per allestire un gioiello museale capace di mettere in mostra i sentimenti e i misteri più grandi dell’umanità con misura e delicatezza, creando un bene culturale imperdibile: la nostra visita guidata. (Clicca per leggere l’articolo.)
In un periodo delle feste in cui i ristoranti esagerano con proposte barocche ed eccessive, ci ha invece positivamente impressionato questo locale immerso in un paesaggio lacustre da sogno che propone piatti concreti e misurati ma di strabiliante bontà: queste le specialità provate. (Clicca per leggere l’articolo.)
Sbalorditiva la bontà di questa declinazione del tipico dolce natalizio che ci è sembrata anche la più originale e meglio realizzata delle feste appena trascorse: ecco la nostra analisi di un capolavoro assoluto frutto del talento di un maestro come Enzo Gitto. (Clicca per leggere l’articolo.)
Ultimo appuntamento con le eccellenze promosse dalla manifestazione ligure: questa volta ci occupiamo di un vino ligure fieramente territoriale tutelato e valorizzato da produttori tanto validi quanto solidali. (Clicca per leggere l’articolo.)
Claudio Arrigoni Neri è un affermato export manager ma anche un sommelier, così ha messo insieme la conoscenza del mondo dell’Est Europa con la sua passione per il vino, valorizzando sia la millenaria vitivinicoltura della Moldavia che il genio tecnico italiano per creare meraviglie: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
Un’antica tradizione di qualità oggi messa a sistema da produttori intelligenti che vogliono puntare compatti all’eccellenza, tutelati e valorizzati da questo ente che opera con impegno e competenza, come ci racconta uno dei suoi massimi esponenti. (Clicca per leggere l’articolo.)
Una cantina a gestione familiare che è tutto un inno al trionfo della natura, quella rigogliosa che la circonda in forma di boschi e torrenti, ma anche le viti trattate con il massimo rispetto affinché generino nettari di rara genuina autenticità: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)
La struttura di cui parliamo oggi è anche l’organizzatrice di questa importante manifestazione, un esempio del lavoro prezioso dei consorzi per tutelare e valorizzare il patrimonio del nostro mondo enogastronomico: approfondiamo il lavoro che svolge con Maura Macchiavello, presidente di questa realtà. (Clicca per leggere l’articolo.)
La produzione di questa cantina familiare è così vasta e puntuale da rappresentare un compendio della vitivinicoltura del Trentino in tutte le sue sfaccettature, tra autoctoni protetti e valorizzati al massimo e riuscitissime ambientazioni di uve internazionali: la sua storia, i nostri assaggi. (Clicca per leggere l’articolo.)